Al via Tener-a-mente, il festival di casa al Vittoriale degli Italiani

Notturnale ha dato il via il 1 giugno al Vittoriale degli Italiani alla rassegna Tener-a-mente che da anni ormai arricchisce il calendario di appuntamenti del Lago di Garda.

Notturnale ha concluso la manifestazione “Un immenso desiderio di festa”, iniziata alle 18:30. Per l’occasione l’incantevole parco del Vate è rimasto aperto fino alle 20:30 per i visitatori, mentre all’Anfiteatro si susseguivano interventi e presentazioni.

Dopo il buffet al Giardino delle Vittorie, la piazza davanti alla villa di D’Annunzio si è riempita di una nuova ondata di visitatori, desiderosi di assistere ai concerti notturni.
Questa grande affluenza ha creato qualche intoppo, che si è unito a un ritardo generale del programma: non ci è stato possibile avvicinarci sufficientemente alla Regia Nave Puglia, dove era stato organizzata la performance degli Osiris.

È stata quindi la volta di un originale esperimento: il Silent WiFi Concert.
Grazie a microfoni e strumenti peculiari, il giardino presso la Fontana del Delfino ha ospitato un concerto silenzioso, ascoltabile solo da coloro che avevano prenotato le apposite cuffie wifi. Le stuoie preparate sull’erba sono state molto apprezzate dal pubblico: cosa ci può essere di più romantico che sdraiarsi su un prato, immersi nella semi-oscurità, e lasciarsi cullare dalle note del pianoforte? Il bagliore blu elettrico delle cuffie accese ha creato un’atmosfera unica, dove la tecnologia e la musica classica si univano per donare uno spettacolo all’avanguardia.
È stato Andrea Vizzini ad accompagnarci in questa inedita passeggiata in contemplazione della notte. Raffinati brani di musica classica (da Chiaro di Luna di Beethoven a Notturno di Chopin passando per i ritmi frenetici della Danza rituale del fuoco di De Falla) si sono alternati a poesie di giganti della letteratura: La sera del dì di festa di Leopardi, versi tratti da Romeo e Giulietta di Shakespeare, fino alle immortali parole del padrone di casa con O falce di luna calante.
Purtroppo la bellezza delle composizioni si è scontrata con gli imprevisti della modernità: i cellulari del pubblico hanno frammentato le melodie con fastidiose interferenze.

Intorno all’una le note di Bach hanno iniziato a volteggiare nell’Anfiteatro. Il pianista Cesare Picco e il sound designer Painè Cuardelli hanno presentato Cosmology of Bach, un’originale reinterpretazione del grande musicista tedesco, alle cui melodie vengono affiancati suoni elettronici.
È stato di certo un tentativo unico per rendere la classicità di Bach contemporanea, ma, vista l’ora ormai tarda, sono stati in pochi ad attardarsi per godere di queste melodie.
Purtroppo il microfono ha presentato un guasto proprio mentre il pianista si rivolgeva al pubblico: peccato, un concerto del genere merita di essere commentato dagli artisti.

“Un immenso desiderio di festa” si è rivelato un’iniziativa eclettica, fra la riproposta dei profumi dannunziani e la presentazione di opere d’arte. Non sono mancati intoppi e imprevisti, ma alla fine Notturnale ha offerto ciò che prometteva: un ciclo di concerti unici nel loro genere, per godere della musica in modo diverso.
Ormai è il 2 giugno, buona Festa della Repubblica a tutti. Chissà cosa ne avrebbe pensato il Vate di una celebrazione così democratica.

Ufficio Stampa Anfiteatro del Vittoriale Ja.La Media Activities S.r.l

Testo a cura di Anna Travagliati

Foto di Repertorio scattata all’Anfiteatro del Vittoriale a cura di Stefanino Benni (Live Paul Weller)

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