L’eleganza senza tempo di Alice per ricordare Franco Battiato al castello Visconteo di Pavia

Eri con me – Alice canta Battiato” è il nuovo live tour 2023 di Alice, che porta nuovi brani in scaletta tratti dal recente album, come “Da Oriente a Occidente” e “Sui giardini della preesistenza”, altri che invece da molto tempo appartengono al repertorio live e discografico dell’artista, come “La cura”, “Prospettiva Nevski”, “Povera Patria”, e canzoni appositamente nate dalle loro numerose collaborazioni a partire dal 1980, come “Per Elisa”, “I treni di Tozeur”, “Veleni” e “Eri con me”, che dà il titolo all’album e al tour.

Alice, con la sua personalità vocale unica e un percorso artistico sempre in evoluzione, si fa ancora una volta strumento della musica di Franco Battiato e di ciò che ha trasmesso, attraverso le canzoni a cui sente di aderire pienamente.

Il progetto vede le sue radici nella collaborazione artistica tra Alice e Battiato iniziata nel 1980 con il singolo Il vento caldo dell’estate e l’album Capo Nord. Con Gioielli rubati del 1985, per la prima volta Alice ha interpretato canzoni di Battiato non scritte per lei. Oltre ai tanti brani di Battiato interpretati in concerto e incisi in disco nel corso degli anni, nel 2016 arrivò l’occasione del lunghissimo straordinario tour insieme “Battiato e Alice”. Nel 2020, con l’uscita del disco, è iniziato il tour Alice canta Battiato insieme a Carlo Guaitoli, pianista e direttore d’orchestra e collaboratore di Battiato per oltre vent’anni.

Alice, il cui vero nome è Carla Bissi, è una cantautrice, pianista e compositrice italiana nata il 26 settembre 1954 a Forlì. Dopo aver lavorato duramente negli anni settanta, ha raggiunto il grande successo negli anni ottanta con brani come “Il vento caldo dell’estate” nel 1980 e “Per Elisa”, vincitore del Festival di Sanremo nel 1981. Un importante punto di svolta nella sua carriera è stata la collaborazione artistica con l’amico Franco Battiato, autore di molti dei suoi successi. Insieme hanno duettato in canzoni come “Chan-son egocentrique” nel 1982 e “I treni di Tozeur”, che le hanno conferito anche notorietà internazionale.
Negli anni successivi, Alice ha intrapreso un percorso di sperimentazione musicale, esplorando generi come l’elettronica e la musica classica. I suoi album, tra cui “Park Hotel” nel 1986, “Mélodie passagère” nel 1988, “Mezzogiorno sulle Alpi” nel 1992 e “Charade” nel 1995, si caratterizzano per tematiche colte ed ermetiche, spesso legate alla ricerca spirituale. In particolare, l’album “Il sole nella pioggia” nel 1989 e “God is my DJ” nel 1999 sono stati acclamati dalla critica.
Durante la sua carriera, Alice ha collaborato con numerosi artisti italiani e internazionali, tra cui Juri Camisasca, Bluvertigo, Paolo Fresu, Claudio Baglioni, Tiziano Ferro e, naturalmente, Franco Battiato. Ha anche lavorato con musicisti internazionali come Peter Hammill, Tony Levin, Richard Barbieri e Skye dei Morcheeba, che hanno contribuito ad arricchire il suo repertorio artistico.

Si ringrazia PromoterPV di Silvio Petitto e Parole e Dintorni per il graditissimo invito.

Reportage fotografico a cura di Ferdinando Bassi.

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