Larkin Poe riscaldano il Fabrique con una potente dose di southern rock

Rebecca e Megan Lovell, aka LARKIN POE, le due sorelle polistrumentiste e carismatiche native di Atlanta (Georgia), arrivano in Italia con il loro nuovo album in studio, “BLOOD HARMONY” in uscita l’11 novembre per Tricki-Woo Records.

Il lavoro arriva a due anni da “Self Made Man” e a quattro da “Venom & Faith” che ha raggiunto il #1 della Billboard Blues Chart e si è guadagnato una nomination ai GRAMMY® Award per “Best Contemporary Blues Album”.

Unica data italiana per il loro “Blood Harmony 2023 Tour” al Fabrique di Milano.

Immerse nella tradizione musicale del sud degli Stati Uniti, dai loro album traspare la padronanza nell’orchestrare, armonizzare e dare nuova vita all’eredità musicale della loro educazione, le Larkin Poe danno una rappresentazione potente e moderna di come dovrebbero suonare le radici del rock.

Dal 2010 hanno dato alle stampe cinque fortunati EP e cinque album: “Kin” (2014), “Reskinned” (2016), “Peach” (2017), “Venom & Faith” (2018 – candidato ai GRAMMY® Award come Best Contemporary Blues Album) e “Self Made Man” (2020) collaborando strada facendo a numerose produzioni su disco e in concerti dal vivo con artisti come Elvis Costello, Steven Tyler, Keith Urban, The New Basement Tapes, Blair Dunlop, Thom Hell e molti altri.

Nel 2014, il produttore T-Bone Burnett le ha arruolate per “Lost On The River: The New Basement Tapes”, un progetto a cui hanno collaborato anche Marcus Mumford (Mumford & Sons), Elvis Costello, Jim James (My Morning Jacket), Taylor Goldsmith (Dawes), e Rhiannon Giddens. Le sorelle si sono esibite due volte al Glastonbury Festival e sono state nominate “Best Discovery Of Glastonbury” nel 2014 da The Observer.

“Blood Harmony” è il loro ultimo progetto: un invito sincero a un mondo che conoscono intimamente, un paesaggio del sud così accuratamente evocato da poter sentire l’umidità appiccicosa della calda aria estiva. Nel portare in vita la loro terra natale, le sorelle Lovell rafforzano la loro narrazione con un suono blues che colpisce dritto al cuore. Radicato nella potente musicalità che il duo con sede a Nashville ha portato nei lavori precedenti, “Blood Harmony” conferma le Larkin Poe come una forza della natura nel plasmare l’identità del rock-and-roll del sud, infondendo nuova energia al genere con una prospettiva lungimirante e una forza decisamente femminile.

Prodotto interamente dalle sorelle Lovell, con il contributo del marito di Rebecca, Tyler Bryant, il disco è stato registrato nello studio domestico del duo insieme ai musicisti Kevin McGowan (batteria) e Tarka Layman (basso).

Uno dei primi brani scritti per “Blood Harmony”, “Southern Comfort”, ha immediatamente dato il tono alla raffinata riflessione delle Larkin Poe sulla loro eredità. Con le sue armonie commoventi, la traccia trasmette sia una coraggiosa determinazione sia una nostalgia per i giorni passati. Un’altra meditazione sulla preziosità della famiglia è presente nella title track “Blood Harmony”, una gloriosa testimonianza del rimanere fedeli  al proprio istinto.

Si ringraziano Monica e Daniele di Comcerto SRL e Leonardo di The Hive Project per il graditissimo invito.

Reportage fotografico a cura di Ferdinando Bassi.

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