Una splendente Rettore al San Domenico di Crema

Data 0 per la meravigliosa Donatella Rettore al Teatro San Domenico di Crema

Dopo la partecipazione al 72° Festival di Sanremo con la canzone “Chimica” in coppia con Ditonellapiaga, torna finalmente dal vivo Mis Rettore presentando la nuova hit ed i suoi più grandi successi.

 
Chi non ricorda “Kobra” che crea un caso di opinione per l’ironia e la sfrontatezza con la quale Rettore parla di sesso. La canzone ottiene un successo oltre ogni aspettativa: sia il 45 che il 33 giri arrivano ai primissimi posti nelle classifiche di vendite, vince “Vota la Voce” come artista femminile dell’anno, il suo tour riempie gli stadi di tutta Italia. Pippo Baudo, che già con Splendido Splendente si era innamorato del personaggio Rettore, sceglie il brano “Benvenuto” come sigla di “Domenica In”. Viene realizzato anche uno splendido video-clip con Rettore immersa in palline di polistirolo ma… la censura colpisce duro e la sigla non verrà mai trasmessa, tra le proteste dei fan.

Per la prima volta, inoltre, gli artisti italiani si riuniscono per un disco i cui ricavati vanno alla ricerca contro il cancro: Rettore interpreta “Tu musica divina” nella compilation “Grand’Amore”.

Il 1990 è un anno di riflessione professionale e anche di un nuovo tour che la impegna da maggio a settembre. Durante le serate, con un nuovo strepitosissimo look, Rettore regala al pubblico due chicche inedite: “Fax” e “Diavoleria”, che saranno i brani portanti del nuovo album. L’album “Diavoleria” è pronto per essere pubblicato ma… Rettore dichiara di non esserne pienamente soddisfatta ed acquista dalla produzione il master del disco per evitarne la messa in commercio! L’album, già pronto e composto da ben undici brani, non esce, nascondendo per sempre (o quasi…) i pezzi “Perdermi”, “Testa calda”, “Asino chi legge”, “La voglia” (scritta da Eugenio Finardi) e “Se noi due restiamo amici”.

Alla fine dello stesso anno Rettore aderisce insieme ad altri grandi della musica mondiale (Gino Vannelli, Dee Dee Bridgewater, Pooh ecc.) al progetto “Love is the answer”, un CD venduto per raccogliere i fondi per la lotta contro l’Aids e promosso dalla associazione Anlaids. La clamorosa sorpresa di quest’anno arriva dal teatro: a chiamarla è Silvano Spada, organizzatore del Todi Festival.

Donatella ci pensa un po’, poi non sa resistere e accetta. Così nel settembre del 1991 al Teatro Jacopone di Todi va in scena la prima di “Omicidio a mezzanotte” di Ron e Joni Pacie, tradotto e adattato da Enrico Maria Lamanna. Rettore ricopre il ruolo di una cantante assassinata misteriosamente e interpreta due brani di Cole Porter in maniera ineccepibile, superando brillantemente la prova di attrice e cogliendo positivi consensi da parte della critica. Come sempre in tournée Rettore esprime tutta la sua grinta in una serie di concerti tra i più belli ed energici della sua carriera.
 

Il film “Strepitosamente flop”, scritto e diretto da Pierfrancesco Campanella, vede tra i principali interpreti Rettore, dove veste i panni di una bizzarra funzionaria televisiva spietatissima nella professione quanto fragile nel privato, rivelando spiccata simpatia e grande autoironia.

 

Nessun pezzo nuovo, ma di Rettore vengono stampate e ristampate le raccolte dei grandi successi ed il Concerto live. L’unica nuova produzione è legata alla partecipazione di Rettore nel disco degli Statuto che, celebrando lo ska degli anni ’80, la invitano a cantare la cover dei Selecters On my radio che in italiano diventa “La mia Radio”. Inoltre, Rettore decide di festeggiare i suoi 20 anni di carriera con una chicca per collezionisti: un remix di Splendido “Splendente versione 2000” distribuito solo su vinile per le discoteche di tutta l’Italia.

I fan della musica di Rettore sono cresciuti e dopo vent’anni hanno cominciato a fare musica: da Marina Rei a Carmen Consoli, dagli Statuto ai Prozac+ e ai Bluvertigo, il nuovo pop italiano trova nelle note anticipatorie di Rettore le radici della propria musica.

Scatta quindi l’anno della celebrazione, il 2001: tanti artisti scelgono di renderle omaggio reinterpretando nel loro stile alcuni tra i brani più rilevanti della sua carriera, clonando Rettore in una moltitudine di suoni che passano dal puro stile rock a quelli delle ultime avanguardie tecnologiche. È l’anno di Clonazioni – Tutti pazzi per Rettore, dove Rettore assiste orgogliosa allo spettacolo dei giovani artisti che la reinterpretano con singolare musicalità. (foto clonazioni)

La vita di Rettore è da sempre arricchita da una presenza fondamentale: quella dei cani e degli animali ai quali Dona dedica tutto il tempo libero che ha a disposizione, diventando anche campionessa di agility

 

Ringraziamo il Teatro San Domenico di Crema per il graditissimo invito.

Un ringraziamento anche a Mauro Caldera (ufficio Stampa 361ComunicAzione), Marco Poggioni (Founder & Ceo Joe & Joe srl) e  Stefano Lamberini (Production Director Joe & Joe srl).

 

Selezione Foto della serata a cura di Stefanino Benni

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