Bardomagno, li Bardi fanno sold out allo Spazio211 di Torino

Tutto esaurito per i Bardomagno allo Spazio211 di Torino, per la tappa piemontese del loro tour “Li Bardi Son Tournati”. Venerdì 17 febbraio, nello storico locale subalpino, la band “medievale” ha presentato l’ultimo album “Li Bardi Son Tornati in Locanda”, secondo lavoro che segue di tre anni il primo disco intitolato “Bardomagno Vol.1”, pubblicato nel 2019.

 

Un pubblico eterogeneo, composto anche da numerosi cosplayer in tenuta storica, hanno accolto calorosamente i quattro menestrelli, esponenti del movimento “Feudalesimo e Libertà”, fondato per il «ripristino dei diritti feudali in Italia e in Europa».
Per chi è poco avvezzo alla proposta dei Bardomagno, potremmo dire che sono un gruppo musicalmente eterogeneo, che offre un mix di rock, disco, funky, folk e sonorità medievali.

 

Parliamo di quattro musicisti di assoluto valore, che sposano una ricetta già visitata da altre band del passato e del presente. Parliamo di un filo rosso che parte dagli anni ’70 con gli Skiantos e gli Squallor, per proseguire con Elio e le Storie Tese, fino ad arrivare ai giorni nostri con i Gem Boy. La loro filosofia è fondata anche sull’utilizzo di basi musicali di brani famosi, su cui vengono cantati testi “demenziali”, in cui l’attualità e la cronaca vengono traslati nel Medioevo.

 

Il loro spettacolo è certamente divertente, ma anche convincente da un punto di vista musicale. I pezzi in scaletta sono abilmente collegati con interlocuzioni da parte del cantante Abdul il Bardo (all’anagrafe Valerio Storch). Al suo fianco ci sono Fra’ Casso da Montalcino (Edoardo Sala), che alterna la ritmica della batteria a “sonore” bevute dal fiasco di vino; Beroardo Arpeggiapalle (Joseph Ierace) alle tastiere, mentre le sonorità medievali sono affidate a Svenwalter lo Normanno (Massimo Volontè), che passa con disinvoltura dai flauti, alle cornamuse, al bouzouki.

 

Il loro tour proporrà altre due date: venerdì 24 febbraio al Revolver di San Donà di Piave (VE) e sabato 25 febbraio all’Arci Tom di Mantova. Ma per entrare nel clima perfetto di questo gruppo, vi consigliamo anche il quinto raduno nazionale di Feudalesimo e Libertà, che si terrà il prossimo sabato 13 maggio presso il Live Music Club di Trezzo sull’Adda (MI).

 

Nel ringraziare Elisa Galli di Bagana Music, vi ricordiamo la scaletta del concerto:

 

Li Bardi son tornati in locanda, La cintura di castità, Clodoveo, Lo Kebabbo, Game of Signorie, Io Ghibellino, Avignone, Nel mio feudo, Peste nera, Cerveza y Latifondo, Ius primae noctis, Drakkar. Bis: Magister Barbero e Federico II.

 

Live report a cura di Aurelio Hyerace.

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