Oggi esce ufficialmente UNFURL, il nuovo album di ASAF AVIDAN. Scopriamo di più sulle otto tracce che lo compongono
Con la sua voce che non somiglia a nessun’altra, fragile e furiosa, antica e nuova, in grado di sussurrare e squarciare il silenzio torna Asaf Avidan con UNFURL; registrato nei leggendari Miraval Studios, l’album si costruisce attorno a una sezione ritmica jazz suonata dal vivo, arricchita da un’orchestra al completo.
Attraverso le 8 tracce che lo compongono, Asaf Avidan fonde nostalgia e modernità per esplorare temi profondi come la mortalità e la ricerca di senso.
Jazz, colonne sonore, folk e persino rap sono tutti magistralmente combinati in un ritratto musicale unico, avvincente e completamente orchestrato di un uomo che si perde nelle correnti del vasto Ignoto.
Ciò che era iniziato come un esercizio di diario dei sogni si è trasformato in quello che Asaf definisce un “incubo junghiano”, poiché l’artista sentiva di perdersi in un’ondata di qualcosa di enorme ma indescrivibile.
Il disco è stato preceduto da “Haunted“, il primo brano scritto da Avidan per l’album; con questo singolo, anticipato nelle scorse settimane dal primo estratto “The Call of The Flow” , Asaf Avidan stabilisce il tono del nuovo progetto: UNFURL promette di essere un album audace e imprevedibile.
Recentemente il cantautore ha condiviso un terzo estratto “Unfurling Dream” che amplia l’universo musicale già tracciato dai singoli precedenti, unendo l’atmosfera da thriller vintage al respiro orchestrale, passando per strofe rap cariche di urgenza e ritornelli avvolgenti che mettono in risalto la voce inconfondibile di Avidan.
Una cura sartoriale per ogni base musicale, una voce incisiva e riconoscibile che segue il ritmo incalzante di ogni base. Il nuovo disco risulta completo e ricco di sfumature.
Chi è Asaf Avidan?
Asaf Avidan è un cantautore, musicista e polistrumentista nato a Gerusalemme nel 1980. È stato il leader e mente creativa degli Asaf Avidan & the Mojos, un gruppo folk rock israeliano.
In passato, si è fatto notare con l’EP indipendente Now That You’re Leaving e, poco dopo, con il gruppo Asaf Avidan & the Mojos, con cui ha pubblicato tre album tra il 2008 e il 2010. Il successo internazionale è arrivato però qualche anno più tardi, grazie al remix di Reckoning Song firmato dal dj tedesco Wankelmut, diventato celebre in tutto il mondo con il titolo One Day / Reckoning Song. Il brano ha scalato le classifiche europee e ha portato l’artista all’apice.
Poi ha cominciato un percorso da solista nel 2012, inaugurato con l’album Different Pulses, un lavoro introspettivo e raffinato che ha segnato il passaggio verso sonorità più personali e mature. Seguono Gold Shadow (2015) e The Study on Falling (2017), nei quali l’artista ha mescolato folk, blues e rock.
La forza di Asaf Avidan sta proprio nella sua capacità di restare indefinibile: la sua voce non appartiene a un genere, la sua musica non risponde ad una moda. È un artista che trasforma la fragilità in arte, e che continua, disco dopo disco, a ricordarci che è la nostra vulnerabilità a renderci unici.
Se questo album vi ha incuriosito o se già conoscevate Asaf Avidan, sappiate che il 28/10 si esibirà live nella sua unica data italiana del UNFURL BAND TOUR 2025 all’Alcatraz di Milano.
News a cura di Alessia Barra
Photo Credits: Bastet Media
