Una musica può fare… Max Gazzè ci fa una festa in Auditorium

Cosa ci si fa con la musica? Tante cose, ma ieri sera The Front Row ha assistito ad una in particolare, una grande festa in un posto, l’Auditorium Parco della Musica di Roma e in modo particolare nella Sala Santa Cecilia, che tradizionalmente si vede deputato a spettatori in modalità “contegno”; e invece stavolta il modo migliore di esserci è stato “festa in grande stile” perchè Max Gazzè con il suo spettacolo non ha consentito al pubblico di rimanere immobili sulle poltrone.

Lasciamo a un estratto del comunicato stampa e alle fotografie di Giulio Paravani capire come.

“La lunga notte di Musicae Loci” si presenta come un evento unico e imperdibile per gli appassionati di musica e cultura italiana.

Questo straordinario concerto rappresenta il culmine di un progetto ambizioso e visionario portato avanti da Max Gazzè, volto alla riscoperta e alla valorizzazione delle tradizioni musicali italiane.

Un grande viaggio musicale attraverso l’Italia; sul palco, per la prima volta insieme, tre celebri orchestre popolari: l’Orchestra Mirko Casadei, emblema del folk e del liscio, la Calabria Orchestra, espressione vibrante della tradizione musicale calabrese e l’Orchestra Popolare del Saltarello, custode dei suoni caratteristici del centro Italia.

Guidate da Max Gazzè e dal direttore artistico Max Dedo, queste orchestre hanno unito le forze per un’esperienza musicale che fonde passato e presente. La scaletta ha spaziato tra brani classici di Gazzè, reinterpretati in chiave tradizionale, repertori delle orchestre, arricchiti di contaminazioni moderne e inedite sperimentazioni sonore, create per l’occasione.

Protagonisti assoluti sono stati gli strumenti tipici della musica popolare italiana, come i fiati tradizionali (zampogne, ciaramelle, flauti di canna), corde antiche (mandolini, chitarre battenti, lire), strumenti ritmici (tamburelli e organetti) e rarità (ghironde e ocarine).

L’iniziativa si inserisce nel percorso avviato due anni fa da Max Gazzè, che attraverso il tour “Musicae Loci” ha girato l’Italia con oltre 50 concerti, riportando alla ribalta il patrimonio musicale tradizionale. Questo progetto rappresenta un omaggio alla straordinaria varietà culturale del nostro Paese, dimostrando come la musica popolare possa dialogare con il contemporaneo, mantenendo viva la sua eredità.”

grazie a Elisabetta Condello di OTR per averci regalato questa possibilità.

 

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