Benvenuti!
Ben arrivati!
Ben ritrovati!
Questa sera celebriamo la vita! La vita in tutte le sue dimensioni. La vita, la nostra vita. Vita vissuta, ostinata, complicata, vita fiera, vita meravigliata!
Perché noi siamo la vita, vita spericolata!
Così Vasco ha iniziato il secondo certo a Bologna, nella sua terra con il suo popolo. Un inizio subito con il botto con una delle sue canzoni più rappresentative, appunto “VITA SPERICOLATA”.
La scaletta è un susseguirsi di brani intramontabili “Vivere” “Valium” “Gli spari sopra” fino a quelli più recenti “Se ti potessi dire” “Manifesto futurista della nuova umanità” e nel mezzo un medley di “repertorio” che ha fatto contenti i fan non più giovani.
Il finale è da brividi da “Una canzone per te” fino ad “Albachiara” passando da “Siamo solo noi” con la presenza sul palco del mitico GALLO, lo stadio sembrava cantare all’unisono.
E’ questo il potere di VASCO, riesce a mettere insieme le generazioni, genitori figli e nipoti tutti lì per cantare quelle emozioni che solo Vasco riesce a trasformare in canzoni senza tempo.
Un ringraziamento particolare a Live Nation, Sofia Pieraccini di The Hive e Marcella Pelati di Studios.
Articolo a cura di Ilaria Boraso