The Originals è un gruppo, ma in realtà sono due.
Due pilastri della musica reggae e ska/rocksteady in Italia come Africa Unite e The Bluebeaters si uniscono per uno speciale progetto che prende il nome The Originals. Dieci persone sul palco, venti mani sugli strumenti, rispettivamente 44 e 31 anni di storia. Tanti sono i musicisti che vi partecipano. 5 da una parte, 5 dall’altra. Ci sono delle radici in comune che partono dalla cultura giamaicana: Africa Unite per quanto concerne il Reggae e The Bluebeaters per lo Ska, per poi essere sviluppate secondo i diversi gusti e propensioni.
Il progetto lo introduce Bunna degli Africa Unite: “Quando penso al progetto The Originals, una serie di sensazioni mi attraversano. Da un lato, c’è la bellezza di vedere un incontro tra due mondi che ho personalmente vissuto in modo profondo: quello degli Africa Unite e quello di The Bluebeaters. Per dodici anni ho suonato il basso nei Bluebeaters, vivendo la magia del suono ska e del rocksteady e ciò mi ha permesso di conoscere un mondo musicale che, fino ad allora, non avevo mai approfondito. È stato un viaggio musicale straordinario.”
E’ poi Count Ferdi dei Bluebeater che prosegue: “Ci sono delle radici in comune che partono dalla cultura giamaicana: Africa Unite per quanto concerne il Reggae e The Bluebeaters per lo Ska, per poi essere sviluppate secondo i diversi gusti e propensioni. L’intento è quello di fare un concerto mettendoci dentro entrambe le esperienze. Non solo: il comune denominatore che ci unisce è anche quello dettato dalla frequentazione e dall’amicizia tra Africa Unite e The Bluebeaters, nel corso degli anni. E sono tanti. Gli Africa girano sui palchi da 44 anni, The Bluebeaters nascono da una costola degli Africa (oltreché di Casino Royale e Fratelli di Soledad) da 30, qui riuniti per un happening speciale. Stare tutti insieme sullo stesso palco è quindi festeggiare un’amicizia e una cultura musicale che in Italia ha contato tanto e continua a riunire tante persone. Sarà un concerto in cui si suonerà quasi sempre insieme: in un flusso continuo, brani dell’uno e dell’altro gruppo. Non saranno due cose separate, sarà un’unione straordinaria, sotto un unico cielo. Tra incursioni e partecipazioni, sarà una serata di festa e contenuti di 10 musicisti che hanno le stesse radici e che ancora credono nella cultura della musica suonata.”
Ringraziamo di cuore Rosina Bonino di Sollevante Press office e Valentina Mevoli del Live Club per il graditissimo invito.
Foto della serata a cura di Ferdinando Bassi.