Santi Francesi live a Roma: la leggerezza dell’eleganza

Si è concluso con questa data all’Atlantico di Roma il tour dei Santi Francesi nei club per presentare le canzoni del loro ultimo EP “Potrebbe non avere peso“, uscito l’8 novembre.

I Santi Francesi sono un duo musicale hard-pop di Ivrea composto da Alessandro De Santis (voce, chitarre, basso, ukulele) e Mario Francese (produzione, tastiere, synth e basso). Il loro nome è un’abile combinazione dei loro cognomi. Nel 2019 hanno pubblicato “Tutti Manifesti”, album totalmente autoprodotto che ha superato i 2.5 milioni di stream su Spotify, l’anno successivo hanno preso parte alla line up di Spaghetti Unplugged per poi collaborare con DADE al brano “Giovani Favolosi”, singolo con cui hanno vinto l’edizione di Musicultura del 2021. A marzo dell’anno successivo hanno pubblicato il singolo “Signorino” (prodotto da DADE con la collaborazione di Rodrigo D’Erasmo agli archi), e poco dopo è uscito il brano “Buttami Giù” coprodotto insieme a heysimo. Sempre nella primavera 2022, viene pubblicata su Netflix la terza stagione della fortunata serie “Summertime”, nella cui colonna sonora viene inserito il loro brano “Giovani Favolosi”. L’anno termina con la vittoria della sedicesima edizione di X Factor Italia e la release dell’EP “in fieri”, portato in scena nel 2023 nel loro primo tour nei club.

Durante quell’estate hanno pubblicato il singolo “La Noia”, accompagnato nelle settimane successive da “Noia Meraviglia”, un progetto voluto dai Santi Francesi e dal fotografo Simone Biavati che univa immagini e parole per raccontare cosa può contenere un momento di noia. A dicembre sono stati protagonisti di un’emozionante esibizione presso il Ninfeo della Pioggia per il primo episodio della terza edizione di Star Walks e hanno partecipato con il singolo “Occhi tristi” alla finale di Sanremo Giovani. Con questo brano si sono guadagnati il passaggio alla 74° edizione del Festival di Sanremo con il brano “L’amore in bocca” e si sono esibiti con Skin, nella serata dei duetti, in un’eccellente e impeccabile versione della fin troppo coverizzata meraviglia di Leonard Cohen “Halleluja”.

Nonostante i problemi di salute Alessandro ha dato tutto sé stesso sul palco ieri sera per la data conclusiva del tour, dimostrando una potenza e una padronanza vocale impressionanti. Poco loquace, visibilmente sofferente, è andato avanti senza risparmiarsi finché ha potuto, riuscendo quasi a completare la scaletta prevista. E’ stato sorretto musicalmente e moralmente dall’altra metà del duo, Mario, a cui è toccato il compito di annunciare i brani e presentare gli eccellenti musicisti con cui hanno condiviso il palco, ovvero Daniel Fasano alla batteria e da Domiziano Luisetti alla chitarra.

Lontani dagli schemi e dalle regole di mercato, i Santi Francesi continuano a scrivere brani eleganti che spaziano dalle ballate intimiste, al rock al synth-pop sofisticato. Un gruppo degno di nota, con testi mai banali o superficiali, che percorre strade parallele al mainstream attuale restando, almeno per il momento, sempre fedele al proprio modo personale e raffinato di fare musica. I brani evocano vari temi, tra cui timori e dubbi esistenziali, specchio di un’epoca e di una sensibilità particolare. Talvolta incalzanti e trascinanti, più intime e strazianti altre, il tangibile malessere fisico del cantante questa sera ha aggiunto una dimensione di pathos e profondità alle canzoni. La scaletta ha ripercorso la loro storia, con un accento particolare sull’ultimo EP e con “Un ragazzo di strada” dei Corvi come unica cover della serata.

Ci lasciano “con l’amaro in bocca”, senza il bis, ma li aspettiamo presto più in forma che mai per immergerci nuovamente nelle mille sfaccettature della loro toccante eleganza.

Articolo e foto di Ginevra Baldassari

Un grande grazie a Elisa di About Ent

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