MOTTA: alle OGR TORINO per la data zero del suo nuovo tour

Il Duomo delle OGR Torino si è trasformato in un palcoscenico di creatività e innovazione musicale per la data zero del nuovo tour di Motta, in occasione dell’uscita del suo atteso album SUONA! VOL.1. A distanza di due anni dalla sua ultima esibizione in questo suggestivo spazio ex industriale, l’artista ha portato un concerto che ha fuso perfettamente la dimensione live con quella dello studio di registrazione, dando vita a un’esperienza sonora unica e coinvolgente.

Motta si è presentato accompagnato da un eccezionale gruppo di musicisti: Cesare Petulicchio alla batteria, Giorgio Maria Condemi alle chitarre, e Roberta Sammarelli al basso.

Insieme a loro, hanno contribuito al progetto anche nomi illustri della scena musicale alternativa, come Kazu Makino, Teho Teardo e Maria Chiara Argirò. Questo ensemble ha reso possibile un sound potente e distorto, caratteristico del nuovo album, che si è sposato alla perfezione con l’atmosfera intima e coinvolgente del Duomo.

L’artista ha descritto il suo concerto come un flusso creativo, un’opportunità per esprimere la musica nella sua forma più pura e libera, un po’ come si farebbe in uno studio di registrazione. Ogni brano ha preso vita, evolvendo sotto gli occhi del pubblico, rendendo la serata non solo un concerto, ma un vero e proprio atto di co-creazione artistica.

Le OGR, con il loro fascino industriale e il calore del Duomo, hanno offerto uno sfondo perfetto per questo evento. L’ambiente ha contribuito a creare un senso di intimità, quasi come se ci si trovasse in una serata tra amici, dove la musica è la protagonista indiscussa. Il pubblico, attento e partecipe, ha potuto vivere ogni nota, ogni parola, con la consapevolezza di essere testimone di un momento unico nella carriera di Motta.

Il concerto completamente gratuito di Motta alle OGR Torino non è stato solo un’esibizione, ma un’esperienza sensoriale che ha celebrato la musica in tutte le sue forme. Con il suo approccio psichedelico e la sua attitudine punk, l’artista ha dimostrato ancora una volta di essere un innovatore nel panorama musicale italiano. L’energia e la passione sul palco hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti i presenti, rendendo questa serata un appuntamento da ricordare. Non resta che aspettare il prossimo capitolo di questo viaggio musicale, certi che Motta saprà sorprenderci ancora.

Un ringraziamento speciale a Roberta Mara e Paola Mungo di OGR TORINO

Testo e fotografia a cura di William Bruto Photography

 

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