Il visionario multi-strumentista MEZERG ha fatto tappa ieri sera al Fabrique di Milano
L’energia travolgente di Mezerg per un’esibizione che sfida ogni categoria musicale, portando la magia del jazz club e la potenza della pista da ballo in un’unica, irripetibile serata.
Mezerg, maestro dell’improvvisazione e pioniere della tecnologia musicale moderna, trasforma elementi inaspettati in suoni elettronici travolgenti. Con mani e piedi legati ai suoi strumenti, crea una miscela unica di musica che spazia dal funk all’acid techno, passando per house e jazz.
Il suo inconfondibile uso del theremin, unito a tastiere, pedali a effetti e una presenza scenica magnetica, lo ha reso uno degli artisti più innovativi della scena musicale attuale.
Quest’anno Mezerg è tornato con un nuovo progetto che segna un’evoluzione del suo sound, affiancato dal batterista Brulin, per un’esperienza live ancora più coinvolgente. Il 31 gennaio ha pubblicato il suo ultimo album “VOL RETARDÉ DE 42 MN”, un viaggio sonoro che fonde l’elettronico con l’acustico, confermando la sua straordinaria capacità di reinventarsi e sorprendere il pubblico.
In apertura Waagal – una one man band del polistrumentista Erwann Texier-Harth. Chitarra, didgeridoo, handpan, kashaka, sitar e altri strumenti vengono suonati simultaneamente per creare un’esibizione solista in cui il musicista continua a spingere i propri limiti. Trae ispirazione dalla musica e dalle culture di tutto il mondo, sottolineando ciò che le collega. Dalla preistoria ai tempi moderni, Waagal mescola suoni millenari e ritmi innovativi, proponendo una sintesi umile e personale.
Ringraziamo Federico Burgio e Glenda Nucifora di All Things Live Italy
Foto a cura di Stefanino Benni
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