Il Palageorge si illumina con Mika

Mika e il suo Revelation Tour ha fatto tappa ieri sera al PalaGeorge di Montichiari (Brescia)

L’eclettico protagonista di una straordinaria carriera artistica (che si è articolata in attività diverse come il design e la partecipazione e realizzazione di grandiosi show televisivi come Stasera CasaMika e X Factor in Italia e The Voice in Francia) ha deciso di riportare il focus totalmente sulla musica.

A dodici anni dal debutto stellare di Life In Cartoon Motion che fu lanciato dalla hit colossale Grace Kelly, il nuovo progetto arriva dopo 4 album in studio, 1 album in concerto sinfonico, 1 raccolta antologica, 23 singoli e 4 DVD live che gli hanno fruttato certificazioni d’oro e di platino in 32 Paesi del mondo per oltre 10 milioni di dischi venduti. Frutto di due anni di scrittura tra le pareti domestiche tra Miami, Londra e la campagna toscana, My Name Is Michael Holbrook ci porterà a scoprire l’essenza dell’identità di Mika, a partire dal suo nome anagrafico, passando per i rapporti familiari e un bagaglio di piccole e grandi esperienze, tra momenti di leggerezza e struggenti episodi chiave della sua vita e della sua famiglia, come spiega Mika stesso:  “Sono andato alla ricerca di chi avrei potuto essere, se non fossi stato Mika. Certi artisti si cimentano con un alter ego artistico, dal grandioso David Bowie con Ziggy Stardust, fino a Beyoncé con Sasha Fierce. Io ho fatto il contrario, sono andato a scoprire l’uomo dietro l’artista.

Mika porta le nuove canzoni e i suoi straordinari successi in tour, con uno spettacolo in giro per l’Europa. Il Revelation Tour partito da Londra il 10 Novembre, passa per Spagna, Francia, Italia, Svizzera, Olanda, Belgio e Lussemburgo.

Il tour italiano si articola in ben 12 tappe nelle grandi arene di altrettante città, un record per un artista internazionale di grosso calibro. 

L’artista condivide il palco con una super band di 4 grandi musicisti Timothy Van Der Kuil (chitarra); Max Taylor (basso); Wouter Van Tornnhout (batteria); Mitchell Yoshida (pianoforte): “Ciascuno suonerà due strumenti. Abbiamo fatto un mese di prove per poter trovare la giusta sintonia e, con questo super concentrato di eccellenti musicisti, non è stato difficile“. Alcune sonorità del disco saranno usate come sample, invece di essere ricreate sinteticamente sul palco, scelta stilistica che l’artista non ama particolarmente nelle sue performance.

Il giro proseguirà nella primavera del 2020 negli Stati Uniti, in Canada, Sud America, Giappone, Cina e Korea. “Anche il titolo del tour si collega al mio percorso di ricerca identitaria e – per l’appunto – rivelazione che ho intrapreso in questa nuova avventura artistica. Sto preparando uno spettacolo ricco di sorprese, forte delle esperienze e del bagaglio acquisito con i miei spettacoli televisivi, ma riportando la musica al centro di tutto. In Italia, poi, per me sarà una emozione viaggiare da un estremo all’altro della penisola. Con Stasera CasaMika vi ho invitati tutti a fare festa a casa mia, stavolta sarò io a venire a casa vostra. Verrò bussando alla vostra porta, città per città. Spero mi accoglierete.

Prossime tappe italiane del Revelation Tour:

2 dicembre Livorno, Modigliani Forum
3 dicembre Assago (Mi), Mediolanum Forum
1 febbraio Padova, Kioene Arena
2 febbraio Bolzano, PalaOnda
5 febbraio Napoli, Teatro PalaPartenope
7 febbraio Bari, Palaflorio
8 febbraio Reggio Calabria, Palacalafiore

Ad aprire la serata Birthh, nome d’arte di Alice Bisi, che con il suo primo album di debutto “Born in the woods” ha già catturato l’attenzione dei media e del pubblico di tutto il mondo, annoverandosi tra le migliori esponenti emergenti dell’alternative pop internazionale.

Nel ringraziare Barley Arts e Zed! per il graditissimo invito, vi lasciamo ad una selezione scatti della serata a cura di Stefanino Benni

MIKA :

BIRTHH :

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