Il 7 marzo è uscito Bane, segnando il ritorno dei Variance. Ecco le importanti tematiche toccate dal singolo
I Variance sono una band nata nel 2021 che nell’arco di due anni è riuscita a fare parecchia strada, arrivando a condividere il palco con band del calibro dei Simple Plan e dei The Offspring.
I membri della band Alessandro Fonti, Enrico Perugini, Andrea Pironi, hanno iniziato la loro ricerca sonora nel 2021, culminando nell’incontro tra alternative rock, elettronica e sperimentazione che caratterizza la loro musica di oggi.
Indipendenti e autoprodotti, espressione di libertà, crescita e continua scoperta, dopo due anni dal loro album di debutto Sight from a Lucid Dream, i Variance sono tornati con Bane, un nuovo singolo che ha molto da dire sia per le tematiche che tratta che per la musicalità convincente e ricercata.
Bane: fuggire dall’ansia a tempo di musica
Il nuovo singolo dei Variance, Bane, è caratterizzato da melodie evocative e ritmi incalzanti, ma soprattutto porta con sè una riflessione importante sulla lotta interiore, le paure e le ansie che ci tengono prigionieri ogni giorno. Ma questi messaggi sono veicolati con un ritmo deciso che fa venire voglia di ribellarsi, rompere questa prigione e uscirne una volta per tutte.
“L’ascoltatore si ritrova immerso in un intenso interrogatorio interiore, mentre si muove inconsapevolmente a ritmo del brano. Questa contrapposizione tra movimento e introspezione è per noi la chiave per affrontare quei piccoli grandi demoni che ognuno di noi porta dentro. Bane esplora il tema dell’ansia, di come essa incateni e annebbia la percezione, trasformando anche la più semplice emozione in qualcosa di opaco, come una musica privata del suo ritmo.”
Il ritmo porta l’ascoltatore a muoversi non solo fisicamente ma anche mentalmente, allontanandosi dai propri fantasmi interiori seguendo un beat elettronico unito sapientemente al suono di chitarra, basso e batteria. Perché l’unico modo per sfuggire dai nostri demoni è continuare a muoversi e impedire che ci paralizzino.
Vi consigliamo di ascoltare il brano e immergervi ancora di più nella sua atmosfera dispotica attraverso il videoclip ufficiale, nato da un’idea di Alessandro Fonti, cantante della band, e attraverso la regia di Linda Capuano e Samuele Bernardi.
Pronti ad affrontare i vostri fantasmi?
Recensione a cura di Alessia Barra