I La Crus tornano alle origini con il concerto di Bologna

Nel 1995 i La Crus incidono per la WEA il primo disco intitolato La Crus”, che ottiene un successo di pubblico e di critica al di sopra di ogni aspettativa: l’album si aggiudica il Premio Ciampi, il Premio della Critica di Max Generation, il referendum di Musica & Dischi (miglior debutto Pop & Rock) e la Targa Tenco ’95, come Migliore Opera Prima. Sull’onda di questi riconoscimenti la band affrontò un lunghissimo tour, che con oltre 120 date nei più prestigiosi club, teatri e festival del nostro paese presentò questo nuovo e raffinato progetto ad un pubblico che li accolse da subito con gran calore.

In questo concerto, nella prima parte dello spettacolo la band ha presentato integralmente e in rigoroso ordine, la scaletta del loro primo album per rievocare le atmosfere folgoranti ed avanguardistiche di quell’iconico lavoro, con la formazione con cui hanno calcato i palchi del loro ultimo tour:

Joe/Mauro Ermanno Giovanardi (voce,armonica)

Cesare Malfatti (chitarre,campioni)

Chiara Castello (tastiere,cori)

Marco Carusino (basso,cori)

Leziero Rescigno (batteria)

Questa prima parte è stata interpretata con grande intensità da tutta la band, e soprattutto da parte di Mauro Ermanno Giovanardi, che tra un brano e l’altro ha commentato più volte quanto fosse strano ed emozionante per lui tornare a cantare brani che non interpretava da tanti anni. Le atmosfere soffuse di brani come “Il vino“, “Nera signora” o della cover di “Angela” di Luigi Tenco mantengono inalterato il loro fascino anche a diversi anni dalla pubblicazione dell’album, segno dell’efficacia dei La Crus fin dal loro primo lavoro. 

La seconda parte è stata invece riservata ad alcuni dei loro grandi classici, oltre ad alcuni brani tratti dall’ultimo disco “Proteggimi Da Ciò Che Voglio”.

Si ringraziano Alessandro di Trident Music e lo staff dell’Estragon di Bologna per la cortesia e la professionalità.

Foto report a cura di Anna Minguzzi.

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