Grande ritorno a Bologna per i Turin Brakes

Viaggio nel tempo: mancano poche settimane alla fine del 2001 e sono al Vox di Nonantola per il concerto dei Travis. Apre il concerto un gruppo a me sconosciuto: i Turin Brakes.
Che sorpresa! ricordo chiaramente di aver apprezzato il loro live molto di più dei big di turno.
Sono passati 22 anni e tanti gruppi davanti ai miei occhi. Ricevo l’invito di un amico e, con l’entusiasmo di una ventenne e le titubanze da quarantenne, accetto e parto in direzione Bologna verso l’ospitale e sempre apprezzato Locomotiv Club.

Aprono il concerto i Dog Byron gruppo italo/berlinese fondato nel 2010 dal Max Trani.
Complici il traffico e due chiacchere al bar, perdo la maggior parte della loro esibizione.
Sarà per la prossima.

Ecco salire sul palco il quartetto di South London composto dai fondatori Olly Knights e Gale Paridjanian (entrambi chitarra e voce) e dai compagni di lungo corso Rob Allum (batteria) e Eddie Myer (basso).

Che la Magia abbia inizio: eccoli partire con “Isolation” estratto dall’ultimo disco Wide-Eyed Nowhere (2022), senza dimenticare brani intramontabili come “The Door”, “ Underdog (Save me)”, Feeling Oblivion.
incitano il pubblico, ridono, si divertono e noi con loro. Siamo stati travolti da un energia pazzesca!

Ecco la scaletta completa:

Isolation
Up For Grabs
The Door
Future Boy
Into The Sun
Keep Me Around
We Were Here
World Like That
Long Distance
Last Chance
Pain Killer
Fishing for a Dream
Black Rabbit
Something in My Eye
No Rainbow
Underdog (Save Me)
Feeling Oblivion
Slack

I Turin Brakes hanno pubblicato l’Lp Optimist, candidato al Mercury Prize, nel marzo 2001 certificato disco D’Oro nel Regno Unito, seguito da Ether Song del 2003, che contiene il singolo Pain Killer (Summer Rain) brano di tutto rispetto entrato nella top 5 hit del Regno Unito.
Da allora la band ha collezionato sette singoli da top 40, sette album da top 40 e oltre un milione di dischi venduti in tutto il mondo.

il tour Italiano, prima di Bologna, ha toccato, in ordine Torino e Milano, per poi scendere a Roma e concludersi sabato 22 aprile a Taranto.

Seguiteli e non perdeteli in futuro, se lo meritano alla grande e se li meritano anche le nostre orecchie. LUNGA VITA AI TURIN BRAKES

 

Un ringraziamento particolare a Radar concerti per il gentile invito.

Foto di Carlo Vergani.

Live report Na/Ste

 

Turin Brakes 

Dog Byron

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