Sono passati diversi decenni dagli esordi fino alla consacrazione come una delle più rappresentative rockstar italiane, ma ancora oggi Gianna Nannini riesce a trasmettere quella fantastica “arroganza” musicale con la stessa intensità.
E lo si vede, senza fatica, ascoltando il pubblico mentre canta su ogni nota all’unisono i suoi pezzi da quelli più celebri a quelli più recenti, tratte dall’ultimo album di inediti datato marzo 2024 di cui 3 nelle prime 4 della setlist della serata.
L’Unipol Forum di Assago ieri sera straripava di festa e di passione e dopo l’intro in cui Gianna ha recitato alcuni versi di “Ottava Vita” la band formata da Milton McDonald e Davide Tagliapietra alle chitarre, Francis Hylton al basso, Simon Phillips alla batteria, Isabella Casucci e Sofia Gaudenzio ai cori e Christian Riganò alle tastiere ha preso possesso del palco per partire al fulmicotone con il rock’n’roll di 1983, brano introduttivo dell’ultimo album.
Radio Baccano, Ragazzo dell’Europa, Profumo, I Maschi, Fotoromanza, Sei nell’Anima, Meravigliosa Creatura, Bello e Impossibile, Latin Lover, America… capolavori senza tempo, storie senza fine come le sue, tue, nostre notti magiche!
Sono nata senza genere, sono vittima e carnefice, sono luce e poi le tenebre… 1983… le pagine del rock’n’roll riportano con loro ancora una volta la firma di Gianna Nannini.
Ringraziamo Eleonora di Goigest, Giovanni D’Amico e Francesco Colombo di Friends And Partners e l’Unipol Forum di Assago.
Testo e selezione foto della serata a cura di Luca Iacono