È partito ieri con la data di Roma al Largo Venue il Primo Club Tour, in cui Clara presenta al pubblico il suo album d’esordio e l’ultimo singolo Nero Gotico esibendosi nei maggiori club italiani.
Corona così il suo sogno di ragazza, cantando sul palco davanti a un pubblico di affezionatissimi. Clara suona, canta e scrive canzoni da quando era adolescente e ha lavorato duramente per arrivare fino a qui; gli anni di gavetta, i primi video postati su Youtube e la collaborazione con Nicola Siciliano nel brano Io e te hanno segnato il lancio della sua carriera. E proprio quando la strada sembrava soltanto salire e non portare mai al traguardo, il destino le ha offerto il ruolo di Crazy J nella fortunatissima serie Mare Fuori. Inoltre, il singolo Origami all’alba , scritto con Matteo Paolillo per la serie, è stato un successo assoluto, certificandosi tre volte disco di platino.
Sempre nel 2023 le sue abilità canore e il testo toccante del brano Boulevard le hanno permesso di vincere Sanremo Giovani e di partecipare quindi al Festival 2024 ,concorrendo tra i Big con la canzone Diamanti Grezzi, che la ha consacrata tra le giovani artiste più amate della musica pop italiana contemporanea.
L’esibizione dal vivo di ieri sera è stata impeccabile, Clara ha una voce potente, calda, che si adatta alle curve che il suo percorso musicale copre con coraggio, spaziando tra urban, new pop, emo-rap, e linee più melodiche e tradizionali, come ha dimostrato nella cover di Clown di Emeli Sandé, lasciando percepire possibilità interpretative di ampio spettro.
Gli abiti, il look e i movimenti sul palco esaltano la bellezza di Clara, ex modella, che rasenta la perfezione e la fa sembrare più una star hollywoodiana che una cantante. Elegante e raffinata malgrado le mosse e qualche ammiccamento sexy che cavalcano l’onda attuale, deve apparire all’orda di ragazzine in prima fila (perlopiù bambine e preadolescenti) come un mix tra una fata, una barbie in carne e ossa e un’eroina dei manga.
Tutto questo contrasta nettamente con l’immagine del personaggio Crazy J, tormentato e distruttivo, e con il mood dei brani che si allinea con la tendenza attuale un po’ “baddie” con i vari riferimenti che si trovano nel filone della maggior parte delle hit urban/trap e i tormentoni acchiappa giovani.
Clara si dimostra anche molto dolce con il suo pubblico, scendendo dal palco per avvicinarsi a loro, passando il microfono a un paio di ragazze e ragazzi che hanno intonato con lei alcuni dei maggiori successi come Origami all’alba, Ragazzi Fuori e Un milione di notti, prendendo e leggendo sul palco i cartelloni che le hanno portato e i vari regali offerti da chi è riuscito ad accaparrarsi un posto in prima fila.
La scaletta presenta vari estratti dal suo album, intitolato didascalicamente Primo, e le sue hit più importanti, come il già citato duetto con Mr Rain, che non era presente ma le cui parti vocali sono state fatte ascoltare interamente. Il suono passa da brani intimi come Aquiloni, a sonorità più dance come la finale Nero Gotico, senza sosta, in un saliscendi di emozioni e vibrazioni.
Dopo l’esibizione i dovuti ringraziamenti ai musicisti che l’accompagnano (chitarra, tastiere e batteria) e poi il bis, in senso letterale, in cui ripete Ragazzi Fuori e Diamanti Grezzi. Nel complesso un’esibizione senza errori, senza incertezze, con brani che cavalcano le tendenze attuali del mainstream. Un pubblico perlopiù giovanissimo, con una media tra i sei e i dodici anni, alzata principalmente dai genitori venuti ad accompagnare le figlie.
In conclusione Clara ha tutto per riuscire, è bellissima, centrata, gentile e generosa, ha una bella voce e grandi capacità canore, sa stare sul palco, recita, scrive i suoi brani in collaborazione con alcuni tra gli autori più in voga. Tutte le chiavi a disposizione per un grande successo, che al momento sembra frenato soltanto da una mancanza di definizione netta. Con il tempo sicuramente riuscirà ad affinare lo stile, trovando una voce solo sua che la faccia spiccare in mezzo a questo oceano di brani radiofonici che finiscono purtroppo per somigliarsi un po’ troppo tra loro.
È arrivata fino a qui grazie al suo talento e alla tenacia e siamo fiduciosi che riuscirà col tempo a spiccare il volo e metter la sua firma tra i big della musica italiana.
Un diamante grezzo pronto a brillare davvero di tutte le sue luci.
Articolo e foto di Ginevra Baldassari
Ringraziamo Giorgia di Words For You