Tarja Turunen incanta il teatro della Luna!

Ieri 29 novembre, la più famosa soprano del metal nonché  ex Nightwish Tarja Turunen si è esibita al Teatro della Luna di Assago. Tarja,  sta portando in giro per il mondo la sua l’ultima fatica discografica: The Shadow Self. Il concerto al Teatro della Luna ha avuto un qualcosa di speciale: lo show è stato ripreso e nei prossimi mesi verrà pubblicato in un dvd , che sarà intitolato Act 2.
Tarja, soprano, cantautrice e compositrice, dopo essere stata 9 anni nei Nightwish e dopo essere stata licenziata con una lettera aperta da parte della band nel 2005, ha iniziato una brillante carriera da solista, pubblicando ben 7 dischi (di cui 2 solo nel 2016).
Ma veniamo al concerto milanese: Tarja accompagnata da una band ben rodata ha suonato per quasi due ore e mezza, la cantante finnica si è presentata sul palco in forma smagliante, e sin dalla prima nota ha dimostrato di essere in perfetta forma a livello vocale.
Il concerto si è aperto sulle note della nuova No Bitter End, seguita dalla meno recente 500 Letters. Sul quarto brano, Demons in You (brano originalmente cantato in duetto con Alissa White-Gluz degli Arch Enemy) il teatro della Luna esplode e tutto il pubblico si alza in piedi, il concerto prosegue con i grandi classici della carriera da solista di Tarja e qualche brano estratto dai due lavori pubblicati nel 2016, fino al nono brano: la band attacca con Supremacy dei Muse, l’arrangiamento con un sound che richiama i Nightwish è stupendo. L’interpretazione vocale della Turunen e a dir poco da brividi, forse persino superiore alla versione cantata da Matt Bellamy stesso.
Dopo Supremacy, con il pubblico ormai in delirio, Tarja propone un medley di brani dei Nightwish, dove la più apprezzata è Ever Dream.
Un’intima versione di Deliverance, ci accompagna alla prima pausa dello show. Sul palco compaiono alcuni sgabelli, la band torna sul palco e propone un medley unplugged, dove emerge ancor di più la voce cristallina di Tarja.   
Dopo la breve parentesi unplugged, i toni tornano decisamente ad essere metal, vengono proposte senza pause: Love to hate, Victim Of Ritual, Undertaker e Too Many.
La band saluta il pubblico e abbandona il palco, salvo tornarci dopo pochissimi minuti, negli encore la cantante finnica regala al pubblico milanese ben tre brani: Innocence, Die Alive e Until My Last Breath.
Tarja ringrazia il pubblico, abbandona il palco e la festa sembrerebbe finita… ma dalle casse del teatro parte Purple Rain di Prince e Tarja esce da una porta a destra del palco regalando un bagno di folla con qualche foto di rito al pubblico milanese.
A fine concerto possiamo dire che: il concerto al teatro della Luna è stato perfetto anche grazie ad un fantastico lavoro fatto suoi suoni che ha permesso di percepire ogni sfumatura del live, Tarja vocalmente  parlando è ancora quella dei Nightwish: strepitosa, la produzione del palco seppur minimale si è dimostrata perfetta in una location intima come quella di un teatro, non ci resta che attendere il dvd per gustarci nuovamente questa grande performance.

Ringraziando la Barley Arts per il graditissimo invito vi lasciamo alla fotogallery a cura di Alberto Gandolfo:

 

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