Ep che passione: Medicamentosa e Lupo

MEDICAMENTOSA

FLOOD

Tempura Dischi

 

Un progetto che parte dalla chitarra acustica, nel 2016, e arriva a sfornare elettro-dance di buon livello. Assortiti in un caleidoscopio di suoni e motivi floreali, il progetto Medicamentosa arriva al suo nuovo passaggio con Floodd, cinque tracce di variegato sound elettrico figlio di John Hopkins. Urban jungle e beat psichedelici che strizzano l’occhio alle composizioni di Waxlife e di alcuni produttori eclettici che cercano nel dj clubbing una line espressiva.

Tra acqua e aria, gli elementi di Medicamentosa sono spesso suggestivi, con beat lanciati in orbita lungo traiettorie che vedono l’elettronica e la dance mixtape sintetici. Una sorta di Motel Forlanini che approda su un terreno morbido, e che ci parla con spunti musicalmente godibili. Cinque tracec di buona composizione e di ambienti elettronici, per un artista da tempo orientato a far sua la materia.

 

Lupo

To The Moon

Riff REcords/Grand tree hous eRecords

 

Acosutic-folk in sei episodi chiari e notturni. Lupo è Chicco Bedogni, musicista di lungo corso che si mette in proprio per cantare ballad alla luna, ululando (passatemela) sentimentali emozioni con chitarra acustica, atteggiamento vintage e arrangiamenti semplici ma profondi. Tradizione americana anni ’70, piglio folk vagabondo e sognante, con una certa affinità per gente del giro Hide Vincent.

 Cantanti solitari, veri e umani, che cercano riscatto nella musica, in un banjo suonato (Blue Inside), o in un brusio che accarezza l’anima con un pizzico di meticolose vibrazione bucoliche (Whipers To The Wind).

Per sognatori e tribolatori di ogni specie, Lupo è venuto ad assistervi con le sue cantate e le sue narrazioni di eroi dispersi e fatiche umane.

 

 

Andrea Alesse

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